Quirinale repubblicano: la Regina Elisabetta costa 6 volte di meno
Quando ci confrontiamo con un repubblicano, spesso l’obiezione che ci vien fatta è: “Perché dovremmo spendere un sacco di soldi par mantenere un Re?”. Dopo l’inchiesta pubblicata sul libro “La Casta” dei giornalisti Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella (Rizzoli, 2007), il quotidiano “Libero”, con un articolo di Franco Bechis a pagina 11 dell’edizione del 29 febbraio scorso dal titolo “Re Giorgio si aumenta la corte (e le spese)”, ci aiuta a fare chiarezza sulla questione. L’idea di una Monarchia costosa e dispendiosa, contrapposta ad un’economa repubblica, si infrange bruscamente dinnanzi ai dati ufficiali. Bechis parte da un comunicato diffuso dal Colle il 12 febbraio 2012, in cui si esaltavano i tagli alle spese quirinalizie, evidenziando un risparmio di 60,5 milioni di euro e una riduzione del personale pari a 394 dipendenti. Ma è stato proprio così? Dall’articolo si evince che i 60,5 milioni di euro risparmiati sono semplicemente spese extra preventivate che non hanno trovato accoglimento. Il Quirinale “di Napolitano” costa a noi contribuenti ben 12 milioni di euro in più rispetto al Quirinale “di Ciampi”. Vero soltanto il ridimensionamento del personale che è passato dai 2.158 dipendenti dell’era Ciampi agli attuali 1.787. Il dato si ottiene fondamentalmente dalla riduzione dei militari impegnati presso il Colle. E’ però aumentato il personale a contratto legato al presidente, ovvero lo staff di Napolitano: da 85 a 103. Quindi dove sta il risparmio? “Libero” è andato a confrontare i conti del Quirinale con quelli dell’Eliseo e di Buckingham Palace. Non ci dobbiamo sorprendere del responso. La Monarchia inglese, nonostante i pregiudizi repubblicani, all’anno costa ai contribuenti ben poco (37,9 milioni) rispetto alla repubblica francese (112 milioni)… ma nulla in confronto a quella italiana (221 milioni). Sconvolgenti anche i costi di ogni singolo dipendente del Quirinale con una media di 123.670 euro all’anno, contro i 74.160 euro dell’Eliseo e i 43.546 euro di Buckingham Palace (un terzo di quelli italiani). Il Quirinale ha anche il primato della mancanza di trasparenza, infatti - come già denunciato a suo tempo da Francesco Cossiga - le spese dettagliate del Colle non vengono rese pubbliche, al contrario di un’adamantina trasparenza della Corte Inglese che rende note anche le cifre del restauro delle toilette reali. La Monarchia non solo è un’Istituzione migliore, ma fa anche risparmiare chi ce l’ha!
da FERT 02/2012
*I dati sono stati convertiti dalla sterlina all’euro - Tratto dal quotidiano “Libero” del 29.02.2012 - pag. 11 - di Franco Bechis - P&G/L