Dopo settimane di frenetico ma esaltante tour de force elettorale, la mia stagione da candidato si è conclusa.

Non ne è uscito fuori un seggio a Strasburgo, ma è comunque un’esperienza che mi resta dentro e che mi ha arricchito, permettendomi di entrare in contatto con la realtà umana ricca e vitale dei nostri territori.

Tra un sorriso e una stretta di mano, quella che ho incontrato è un’Italia piena di sensibilità e di consapevolezza.

Un’Italia stanca dei riti stantii della politica politicante ma ancora disposta a credere nelle idee, nei progetti, nell’onestà.

Devo un particolare ringraziamento al Partito che ha deciso di candidarmi, come indipendente, per la fiducia accordatami ed a quanti, tra i molti amici che hanno condiviso il progetto, mi hanno sostenuto.

Le Elezioni Europee non sono state un traguardo, ma un nuovo nastro di partenza.

Con queste nuove esperienze, con decisione ed umiltà, riparte il mio cammino.

Grazie di cuore a tutti!