Venerdì 9 dicembre, presso il Salone degli Specchi del Palazzo comunale di Giarre si è svolta la presentazione del saggio storico "Il Re soldato e il Convegno di Peschiera - 8 novembre 1917" dell'autore Stefano Papa ed edito da Etabeta. L'evento, inserito in un carnet di appuntamenti che l'Unione Monarchica Italiana sta organizzando con i coordinamenti regionali dell'associazione, ha riscosso un notevole interesse di pubblico per un argomento che ha riportato l'attenzione su uno degli avvenimenti centrali e certamente decisivi per la riorganizzazione del Regio Esercito e le strategie belliche da intraprendere dopo lo sfondamento di Caporetto da parte delle forze austro-tedesche.
L'incontro ha visto gli interventi in sala, oltre a quello dell'autore, del Vice Presidente Nazionale dell'UMI Michele Pivetti Gagliardi, del Sindaco di Giarre Leo Cantarella, dell'On. Pippo Pagano e del Dott. Alberto Cardillo oltre agli autorevoli contributi da remoto dell’On. Enzo Trantino e del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Gaetano Galvagno.
Durante l'incontro si è discusso anche della necessità di una ricerca storica che sia sempre libera da pregiudizi e ideologie che rischiano di influenzarne il risultato della ricerca stessa ricordando proprio la figura di un giarrese, il Prof. Rosario Romeo, riconosciuto a livello scientifico tra i massimi studiosi del Risorgimento e del Novecento. Si è messo in evidenza anche il contributo che diede Giarre nella gestione nazionale della popolazione in fuga dal Veneto invaso dopo la XII battaglia dell'Isonzo, con l'accoglienza dei cittadini di Cismon del Grappa che per ben due anni rimasero ospiti della città fin quando il ritorno alla normalità e la bonifica delle ex zone di guerra fecero sì che potessero rientrare nelle loro abitazioni.