Come ogni anno l'Unione Monarchica Italiana - Club Reale Vittorio Amedeo II di Alessandria, diretto da Carmine Passalacqua referente locale dell'organizzazione, ha fatto celebrare la S. Messa in ricordo del Re Umberto II, unendolo al settantesimo anniversario della scomparsa della sorella Principessa Mafalda di Savoia, a tutti i Caduti per la Patria ed all'elenco dei Soci scomparsi nell'ultimo anno. Inoltre il celebrante Padre Angelo Bellon dell'Ordine Domenicano, ha elogiato le virtù della nuova Beata Maria Cristina di Savoia, Regina delle Due Sicilie, canonizzata a Napoli lo scorso 25 Gennaio. Presenti alla cerimonia il Presidente del Nastro Azzurro dott. Pasino, i labari dei Bersaglieri di Alessandria e Castellazzo Bormida con i rispettivi Presidenti Pietro Bologna e Silvano Magarotto e Soci, il labaro dei Mutilati ed Invalidi per Servizio con il Presidente Roberto Miglietta e Soci, le rappresentanze delle Guardie d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon, dei Maestri del Lavoro, dei Caduti e Dispersi in Guerra, delle Patronesse della Croce Rossa Italiana, del Gruppo Sardo in costume caratteristico, delle Sorelle Suore Immacolatine e delle Figlie della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, del CIF centro italiano femminile, della San Vincenzo cittadina, amiche della Fidapa, Soci dell'Istituto per la Storia del Risorgimento delegazione di Alessandria, il Presidente del Lions Club Santa Croce e Soci, Soci dei due Club Kiwanis cittadini, Soci dell'Associazione Amici della Cittadella 1728 ed anche i politici Piercarlo Fabbio e Teresa Curino, consiglieri comunali, Ugo Cavallera, Michele Fornagnana, Fabrizio Priano. Animazione liturgica coordinata dal cerimoniere Matteo Camagna con la partecipazione dei solisti del Coro "don Angelo Campora" di Lobbi diretti dalla M° Pinuccia Pavese. Erano presenti il consigliere nazionale UMI dott. Alessandro Pezzana, gli amici del Centro Studi "Oddone del Monferrato" diretti dalla dott.ssa Maura Ajmar, ed i ragazzi del FMG di Lecco con Stefano Terenghi. Nonostante tante avversità all'organizzazione, anche quest'anno il responsabile U.M.I. alessandrino si dichiara soddisfatto per il buon esito dell'evento, ormai diventato una tradizione cittadina con la massiccia presenza di tutti coloro che si richiamano ai più alti valori della Patria. A seguire, il gruppo si è riunito presso il ristorante "Quarantuno" di Alessandria, dove il socio dott. Adelio De Benedetti, cuoco per diletto e spirito di innovazione in arte culinaria, aiutato dalla moglie Stefania, espone sempre il nostro Tricolore sabaudo accanto al quadro che ritrae Re Umberto II di profilo osservante l'Oceano Atlantico con tanta malinconia, e tutti i nostri calendari U.M.I., omaggi del nostro referente Passalacqua. Per contenere il notevole numero di intervenuti si è optato per la formula modera dell'apericena con musica e ricca esposizione di prelibatezze, seguite da vari primi piatti caldi e per concludere la specialità della "coppa sabauda" che ha dato l'avvio ai brindisi dei presenti per rafforzare i legami di amicizia e fedeltà all'U.M.I.