Sabato 4 Ottobre ha avuto luogo a Teramo, presso il ristorante Il Fortino, la cerimonia di commemorazione delle vittime della prima guerra mondiale, organizzata dall'Unione Monarchica Italiana teramana, in occasione del primo centenario. L'Abruzzo pagò un caro prezzo di vite umane con 932 soldati caduti sul fronte. Il convegno è stato introdotto da Francesco Di Pasquale, mentre la prolusione è stata tenuta dal Prof. Berardo Tassoni che ha ricordato come le cose siano cambiate a distanza di 100 anni: la famiglia Imperiale Russa è stata santificata dalla Chiesa Ortodossa, l'Imperatore Carlo I d'Asburgo è diventato Beato per essersi adoperato inutilmente per la pace, mentre i Balcani hanno aperto e chiuso il 1900 con la guerra e gli Stati Uniti, il cui intervento in guerra compromise le proposte di pace dell'Imperatore Guglielmo II di Prussia, continuano a fare da Gendarme per la democrazia. Al termine degli interventi è seguita la proiezione di 1 ora di un filmato dell'Istituto Luce curato dagli storici Castronovo, Renzo De Felice e Scoppola per la regia di Folco Quilici. Due sale gremite anche per applaudire i quaranta diplomati preparati dall'Eurostudi, che hanno sfilato in cappello al termine della cerimonia. Un grazie di cuore a tutti per il grande successo della serata, chiusa da una cena di gala con le migliori prelibatezze della cucina Aprutina. 

Nella foto in alto l'intervento del Prof. Berardo Tassoni
TERAMO: L'UMI HA CELEBRATO IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA
La sala con i diplomati in prima fila

TERAMO: L'UMI HA CELEBRATO IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA
La sala durante gli interventi


TERAMO: L'UMI HA CELEBRATO IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA
Il brindisi al termine dell'incontro conviviale