L’Unione Monarchica Italiana comunica: I monarchici per la tutela dell’ambiente
I monarchici italiani condividono pienamente le gravi preoccupazioni emerse, ancora una volta, nel corso del G 20 di Roma per gli effetti che l’azione dissennata dell’uomo provoca all’ambiente, preziosa risorsa dell’umanità. Pertanto, l’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.), che li rappresenta, s’impegna a mobilitare gli iscritti e i simpatizzanti, soprattutto coloro che rivestono cariche istituzionali pubbliche e private, a contribuire all’impegno dell’Italia in favore della conservazione dell’habitat che ci è stato tramandato perché fosse custodito integro nelle sue varie componenti attraverso un uso equilibrato dei beni naturalistici da salvaguardare per le prossime generazioni attraverso la riduzione delle emissioni inquinanti e l’uso di energie alternative. La “finanza climatica”, a giudizio dell’U.M.I., deve costituire l’impegno prevalente dei governi per combattere il cambiamento climatico, a cominciare dall’Europa che dovrà diventare il primo continente climaticamente neutrale.
Rima, 31.10.2021
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi