La destabilizzazione della Libia, con la quale l’Italia vanta antichi rapporti culturali ed economici, preoccupa fortemente l’Unione Monarchica Italiana, anche nel timore che la crisi politica, della quale non si intravede una soluzione, possa favorire un massiccio esodo di disperati verso le nostre coste, difficile da governare. Si tratta di una situazione internazionale alla quale concorrono, non solamente la Francia, con i suoi noti interessi economici nel settore energetico, da sempre spregiudicatamente perseguiti, ma anche altre potenze che sulle coste del nord Africa sembra intendano misurare la propria capacità d’influenza politica ed economica. Secondo l’Unione Monarchica Italiana la drammatica situazione libica denuncia, altresì, ancora una volta, oltre agli errori dei governi italiani che si sono dimostrati incapaci di individuare affidabili interlocutori politici in quel paese, l’assoluta irrilevanza dell’Unione Europea, senza una politica estera ed una adeguata forza militare che ne facciano un attore autorevole nello scacchiere internazionale.

In vista del rinnovo del Parlamento Europeo l’Unione Monarchica Italiana invita, pertanto, i monarchici elettori nei vari partiti a dare la loro preferenza a candidati che abbiano una rinnovata visione del ruolo dell’Unione Europea quale soggetto politico adeguato alla sua storia ed all’importanza politica ed economica degli stati membri, e quindi fattore di equilibrio internazionale e di benessere per i cittadini del Continente.

Roma,15.04.2019

Il Presidente Nazionale

Avv. Alessandro Sacchi