Alla ricerca di una legge elettorale che valorizzi il ruolo del cittadino
È allo studio dei partiti una nuova legge elettorale, come ad ogni fine di legislatura, alla ricerca di quella che favorisca l’attuale maggioranza. Nessuna preoccupazione per l’elettore al quale ormai da tempo si nega un effettivo diritto di scelta. Eppure a Londra, a distanza di poche ore dal termine degli scrutini, si è formato un nuovo governo sostenuto da parlamentari eletti in collegi uninominali nei quali si instaura un rapporto diretto e forte tra elettore ed eletto. Va avanti da anni questo sistema elettorale che fa del Regno Unito la culla della democrazia, seleziona la classe dirigente e garantisce la governabilità.
L’Unione Monarchica Italiana ritiene che sia necessario restituire lo scettro al popolo attraverso l’adozione di una legge elettorale basata prevalentemente su collegi uninominali, costituzionalizzata e non modificabile secondo gli interessi della maggioranza del momento, perché è nelle urne che si realizza effettivamente quella democrazia rappresentativa nata con lo Statuto Albertino, di fatto negata dalle leggi succedutesi negli ultimi anni che allontanano sempre più i cittadini dai seggi elettorali.
Roma,16.12.2019
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi