Cervinara (AV) - Sabato 21 settembre 2013, presso la biblioteca del giornale “Il Caudino”, l’Unione Monarchica Italiana ha organizzato un convegno commemorativo della figura del Re Umberto II nel trentesimo anniversario della scomparsa. Dopo l’esecuzione di Fratelli d’Italia e della Marcia Reale, il Dott. Augusto Genovese, coordinatore irpino dell’U.M.I. nonché promotore dell’evento, ha aperto i lavori dando il benvenuto ai presenti e leggendo un messaggio del Presidente Onorario U.M.I. Giovanni Semerano. Sono intervenuti, portando il saluto, il Vicesindaco Dimitri Monetti, l’Assessore alla Cultura di Cervinara Francesco Viola e il Direttore vicario de “Il Caudino” Pasqualino Marro.
È intervenuto come oratore ufficiale il noto Avv. Gustavo Pansini, Professore emerito di Diritto Processuale Penale, il quale ha intrattenuto i presenti con un intervento brillante ed appassionato. Pansini ha affermato che se si volesse tracciare un profilo psicologico di Umberto II non si dovrebbe partire dalla sua infanzia come molti fanno, ma dovrebbe essere analizzato il suo comportamento in tarda età, durante i difficili anni dell'esilio, poiché è in quel periodo che emerse
la grandezza del quarto Sovrano d’Italia. Umberto II fu sempre ligio al dovere, rispettoso delle leggi e pronto ad anteporre al proprio benessere la salvezza della Patria; a testimonianza di ciò vi sono la sua partenza dall’Italia per evitare una guerra civile in seguito al referendum brogliato, la sua silenziosa e discreta permanenza in Portogallo nonostante un profondo desiderio di rivedere il suolo natio. Il convegno si è concluso con l’intervento del Presidente nazionale U.M.I. Alessandro Sacchi, il quale ha infiammanto la sala con un’approfondita critica all’istituzione repubblicana. Ha inoltre analizzato l’attuale Costituzione, evidenziando la principale contraddizione che vede la sovranità appartenere al popolo ma blinda la stessa Costituzione con l' articolo 139.
Erano presenti al convegno il Presidente regionale campano dell’U.M.I. duca Giannandrea Lombardo di Cumia, il Presidente dell’U.M.I. il Napoli Avv. Corrado Biondi, l’Avv. Domenico Crocco e Padre Andrea Davide Cardin dell’Abbazia di Montevergine

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