Parola di Re

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L'UMI è istituita per raccogliere e guidare tutti i monarchici, senza esclusioni, al fine di ricomporre in sè quella concordia discors che è una delle ragioni d'essere della Monarchia e condizione di ogni progresso politico e sociale. Suo compito non è la partecipazione diretta alla lotta politica dei partiti, ma la affermazione e la difesa degli ideali supremi di Patria e libertà, che la mia casa rappresenta.


(Umberto II - 1956)

ROANA (VI): I DUCHI D'AOSTA AL XV PELLEGRINAGGIO DEI FANTI NEL 90° DELLA VITTORIA

Roana (Vicenza), Giugno 2008 – In occasione della quindicesima edizione del ”Pellegrinaggio dei Fanti” sull'Altopiano d'Asiago, l'Amministrazione si è resa promotrice di alcune iniziative a carattere storico-patiottico per rendere omaggio a questa fondamentale Arma del nostro Esercito. L'edizione 2008 ha visto la partecipazione delle LL.AA.RR. i Principi Amedeo e Silvia di Savoia, ospiti d'onore delle celebrazioni.
    Presso il Teatro “Palladio” di Cesuna di Roana, la sera di sabato 14 Giugno, si è tenuta una conferenza dello storico Dott. Leonardo Malatesta su “La Guerra dei Forti”. Malatesta, proiettando delle diapositive, ha spaziato dall'architettura militare delle fortificazioni allo spionaggio bellico.
    E' seguito un interessante dibattito in cui il pubblico, conoscendo bene i forti dei quali la zona è piena, ha fatto numerose domande.
    La mattina di domenica 15, più di mille persone hanno affollato la Zona Sacra del Fante in località Val Magnaboschi. I Fanti e gli amici sono venuti da tutto il Veneto per questa importante celebrazione. Hanno partecipato delegazioni dell'Esercito Austriaco, Britannico, Americano e Sloveno, oltre che importanti autorità militari. Ha partecipato il Generale inglese Jonathan Bourne-May, attuale comandante della 143^ Brigata dell'Esercito britannico.
    Quando Bruno Conte, Consigliere nazionale dell'Associazione del Fante, ha annunciato la partecipazione delle LL.AA.RR. i Principi Amedeo e Silvia di Savoia, i Principi sono stati salutati da un fragoroso applauso che ha riempito la conca di Val Magnaboschi.
    All'inizio della cerimonia sono stati fatti sfilare i labari e le bandiere delle Città e delle Associazioni. Due 

tricolori con lo stemma sabaudo sventolavano orgogliosamente in rappresentanza dell'Unione Monarchica Italiana e delle Guardie d'Onore.

    Si è proceduto con l'alzabandiera e la Banda di Roana, diretta dal Sindaco Mario Porto, ha intonato gli inni Austriaco, Americano, Inglese, Sloveno e Italiano.
    Una squadra di giovani atlete roanesi hanno compiuto la staffetta che ha portato la fiaccola per l'accensione del tripode.
    Durante i discorsi ufficiali hanno portato il loro saluto il Sindaco di Roana Mario Porto, per l'Associazione Nazionale del Fante il Presidente della Federazione 7 Comuni Marco Ambrosini, il Presidente provinciale Attilio Gomitolo e il Presidente nazionale Avv. Vito Titano che ha sottolineato l'importanza della Grande Guerra come continuazione della tradizione risorgimentale.
    C'è stato un momento di commozione quando lo speaker ha annunciato la presenza di Giacomo Massarotto, Capitano dei Lagunari e Medaglia d'Oro e del padre del giovane Massan, ucciso a Nassiriya.
    Le delegazioni degli eserciti presenti hanno poi deposto delle corone di alloro ai piedi dei cippi cimiteriali prima della celebrazione della Santa Messa.
    Durante la funzione religiosa, prima della lettura della Preghiera del Fante, l'Avv. Titano ha fatto dono al Principe Amedeo il fazzoletto della Fanteria, che ha ricordato essere rosso e blu come i colori di Casa Savoia.
    Molti Sindaci con fascia tricolore, una rappresentante della Provincia di Vicenza e l'Assessore regionale alla cultura oltre che il Comandante delle Forze militari per il nord Italia Gen. Enrico Pino.
    A rappresentare l'U.M.I. lspettore nazionale Davide Colombo e gli amici Gilberto Smaniotto di Vicenza e Matteo Venturini di Padova.