Varese, 27 settembre 2014 - Gli organizzatori stessi non si aspettavano che il banchetto informativo dell'U.M.I., in una città roccaforte della Lega Nord come Varese, ottenesse tanto successo. Sin dalla mattina i varesini hanno richiesto e accolto con entusiasmo il materiale, i volantini, il FERT, il calendario dell’Unione Monarchica. Molte le richieste per la bandiera del Regno d'Italia che garriva da un lato del gazebo, collocato dai giovani del Fronte Monarchico Giovanile nel corso principale della città giardino.
La comparazione tra i costi della nostra repubblica e quella delle Monarchie europee non ha lasciato indifferenti i passanti che si sono lasciati andare a considerazioni poco lusinghiere verso l’attuale sistema italiano. Indicativo che molti ragazzi ancora liceali si siano avvicinati con perplessità, non essendo abituati ad avere a che fare con i monarchici, e dopo un opportuno confronto abbiano preso in considerazione l’opzione monarchica, relegata fino a poco prima al mondo delle fiabe. Anche i giornalisti della stampa locale hanno trovato degna di nota l’iniziativa ed hanno dato spazio all’evento.
Il gazebo è stato organizzato grazie all’entusiasmo dei giovani monarchici lombardi Francesco Cagnazzi, StefanoTerenghi e Andrea Zacchigna, affiancati dal Segretario nazionale U.M.I. Davide Colombo e dal Commissario straordinario F.M.G. Simone Balestrini. Graditissima è stata la partecipazione di Graziano Ballinari, noto protagonista della vita culturale varesina, che per tutta la giornata ha affiancato i ragazzi e presentato l’U.M.I. ai passanti.
Con l’occasione è stato recuperato del materiale storico dell’U.M.I. di Varese, dall’altissimo valore simbolico, conservato per decenni in una cantina. Grazie all’intervento di Agostino Savoia, già dirigente U.M.I., e del Presidente dell’Associazione “Varese per l’Italia” Luigi Barion, sono state consegnate al Segretario nazionale due labari dell’U.M.I. di Varese, un ritratto autografo del Re Umberto II con dedica alla nostra Associazione, le targhe U.M.I. e F.M.G. della storica sede di piazza XX Settembre, alcuni quadri e molte pubblicazioni degli anni ’50. ’60 e ’70.