Parola di Re
L'UMI è istituita per raccogliere e guidare tutti i monarchici, senza esclusioni, al fine di ricomporre in sè quella concordia discors che è una delle ragioni d'essere della Monarchia e condizione di ogni progresso politico e sociale. Suo compito non è la partecipazione diretta alla lotta politica dei partiti, ma la affermazione e la difesa degli ideali supremi di Patria e libertà, che la mia casa rappresenta.
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Comunicato stampa del 19 ottobre 2021
L’assenteismo del corpo elettorale preoccupa i monarchici perché sintomo di lontananza dei cittadini dalla politica
Il diffuso assenteismo che ha caratterizzato nei giorni scorsi le elezioni comunali è motivo di grave preoccupazione per l’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.). La diserzione delle urne da parte di ampi settori dell’elettorato in ogni regione d’Italia dimostra che è diffusa l’opinione che la classe politica non sia sufficientemente attenta ai problemi quotidiani delle persone, dal lavoro alla sicurezza, dal gravoso fardello fiscale al trasporto pubblico, alla vivibilità dei centri urbani, in particolare alla salubrità dell’aria. Il distacco dell’opinione pubblica dai partiti, che dura da tempo, ma che si è aggravato in questa occasione, in particolare a Roma, la capitale d’Italia e il simbolo stesso della civiltà occidentale e cristiana, dove ha votato un romano su quattro, mina la democrazia che si alimenta della partecipazione convinta dei cittadini alla vita delle istituzioni rappresentative.
Roma,19 ottobre 2021
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi
Corato (BA) : 8 e 9 ottobre 2021
L'atteso rientro alle attività in presenza dell'Unione Monarchica Italiana è coinciso con un ritorno in terra di Puglia.
Grazie alle iniziative editoriali e il rinnovato spirito di militanza dopo l'emergenza pandemica, l'UMI ha di nuovo aperto le porte ai cittadini - a Corato - per la prosecuzione della sua missione politica, culturale e formativa.
Numerose le iniziative tra le quali la funzione in memoria di S.A.R. il Duca di Savoia Amedeo, la visita presso l'azienda agricola del Conte Spagnoletti presso la quale il Presidente Sacchi ha consegnato due medaglie della fedeltà, l'onorificenza istituita da Sua Maestà Umberto II e la cui assegnazione è affidata, esclusivamente, alla Presidenza dell'Unione.
Infine è proseguita l'illustrazione della collana "L'Italia in eredità" grazie ad una presentazione-dibattito moderata dal giornalista Franco Tempesta.
A tal proposito il Presidente Sacchi, i dirigenti, gli interventori ed iscritti tutti intendono ringraziare il Segretario Cassa e tutta la comunità monarchica di Corato per la splendida accoglienza e organizzazione.
Viva il RE!
Roma, 10 ottobre 2021
La Sala
Comunicato stampa di giovedì 7 ottobre 2021
I monarchici favorevoli all’accoglienza di chi ha effettivo bisogno a patto che rispettino leggi e identità del nostro popolo
450 anni fa, il 7 ottobre 1571, nelle acque di Lepanto la flotta turca venne annientata dalle galee cristiane fornite dalle Repubbliche marinare italiane e dal Duca Emanuele Filiberto di Savoia, in difesa della civiltà occidentale e quale risposta all’eccidio di Famagosta dove, tra gli altri, era caduto Marcantonio Bragadin, l’eroico difensore della piazzaforte di Cipro, massacrato per aver rifiutato di convertirsi all’Islam.
Allora come oggi l’intolleranza religiosa e l’aggressività politica, come si è visto in Afghanistan, sembra essere la costante di alcune comunità islamiche e costituisce un pericolo per l’Europa e l’Italia, in ragione di flussi migratori evidentemente organizzati e non controllati.
L’Unione Monarchica Italiana, erede di un Regno come pochi accogliente senza distinzione di cultura e di religione, ricorda alla politica che l’ingresso in Italia deve essere condizionato dall’effettivo bisogno dei migranti dai quali si deve pretende il rispetto delle nostre leggi e della nostra identità.
Roma, 7 ottobre 2021
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi